Dopo l’esperienza da dominatrice che mi è piaciuta molto ho accettato la proposta di mio marito di un’esperienza da dominata. Ero molto curiosa ed eccitata, ma ho dovuto ricredermi: è stata un’esperienza molto molto brutta. Sono sempre più convinta che preferisco dominare.
La prima parte è consistita nella vergogna: avevo solo gli slip che servivano a tenere nel posto giusto il cazzo di gel, con la punta verso la figa. Così sistemata ho dovuto camminare alla pecorina fino alla porta d’ingresso quando è suonato il campanello. Ho aperto e si è presentato un signore sulla cinquantina molto serio e molto elegante. Ho saputo dopo che era un avvocato e ne aveva tutto l’aspetto, E’ lei la signora Laura? Si, ho dovuto rispondere, rossa per la vergogna. E’ entrato, ha salutato mio marito che era anche lui vestito e hanno un po’ parlato del tempo. La scena era surreale: due uomini che parlavano del più e del meno e io praticamente nuda davanti a loro a quattro zampe. Ho chiesto se potevo andare in un’altra stanza ma mi è stato negato praticamente in coro. A quel punto mio marito ha cominciato a spogliarsi invitando l’amico avvocato a fare altrettanto. Nudi, mio marito ha cominciato a menarselo mentre l’amico si è inginocchiato davanti a me mettendomi il culo davanti alla bocca e mi ha ordinato di leccarglielo. Vedendomi indecisa e riluttante il maritino ha cominciato a darmi leggere frustate sul sedere. Leggere all’inizio ma poi sempre più forti tanto che ho dovuto accontentare l’avvocato. Gli si è subito indurito il cazzo e ha cominciato a menarselo ordinandomi di mettere la lingua sempre più dentro. Mi sentivo umiliata al massimo ma nello stesso tempo l’idea di eccitare tanto i due maschietti mi solleticava parecchio, tanto che ho cominciato a strofinare il cazzo di gel sulla figa che era ormai molto bagnata. Mio marito, sempre attento, ha cominciato a darmi piccole frustate per farmi capire di smetterla. Io ho continuato velocemente e ho avuto un orgasmo nonostante le frustate (o per merito loro?). I due compari nel sentirmi gemere e urlare si sono girati, mi hanno fatto stendere sulla schiena e mi hanno sborrato sulle tette e in faccia. Subito dopo l’avvocato mi ha infilato il cazzo in bocca e ho dovuto succhiare e leccargli la sborra. E’ stata un’esperienza completamente diversa dalle altre con ragazzi giovani. Ho provato molta vergogna all’inizio ma poi vedere che una persona di una certa età era molto eccitata per merito mio mi ha fatto capire che in qualche modo ero sempre io a dominare.
Tous les participants ont 18 ans ou plus.