Con la mano mi prende l'uccello e lo avvicina alla figa, si accarezza con la cappella le labbra della figa, e poi spinge. Entra dentro scivolando come non mai, mugola, se lo trattiene dentro fermo, sento che me lo stringe, poi me lo sento spingere fuori con lei che si ritira in avanti. Torna a rifarlo. Ho l'uccello durissimo, lo sà, e se lo sta godendo tutto.
Incomincio ad aumentare il ritmo, lei dallo specchio mi guarda, ha la bocca aperta, ansima, le due tettone ballano, spinge, spinge il culo tutte le volte che spingo. Lo sfila si gira e fà l'ultima cosa che potevo immaginare: mi abbraccia e mi bacia. Torna verso il letto e dice sorridendo :
- Stop looking at my ass.-
E io:- E tu smettila di sculettare-
Ridevamo, si stende sul letto. Mi avvicino, incomincio a baciare le tette, tiro i capezzoli con le labbra, e ricordando quando prima me lo aveva preso in bocca, gli faccio sentire i denti. Gli lecco la pancia vado giù. Con la lingua gli bacio il clitoride, bello grande e duro, gli metto saliva, la faccio scivolare giù, la seguo con la lingua, incomincio a sentire i suoi gemiti e incomincia a muovere il bacino.
Lecco, succhio, mangio. Ansima e aumenta il ritmo del bacino. La mordo, piena, lei lancia un gemito e mi spinge il bacino in faccia. Geme, sentirla é eccitante. Mi infilo tra le sue gambe e lo metto dentro, lo faccio solo per un motivo: volevo guardarla! Vado avanti un po' con lei che dondola la testa a destra e sinistra. Dopo un pò, lo tira fuori e scivola tra le mie gambe. Va giù fino alla bocca, lo prende e incomincia a spompinare..si ferma, e io incomincio ad andare avanti e dietro nella sua bocca..non mi detto "scopami la bocca"ha creato la situazione affinché io lo facessi!
Poi delicatamente mi sposta, mi stende e mi viene sopra. Mi guarda e se lo infila dentro. Incomincia a muoversi piano, avanti e dietro, sento la parete della sua figa. Si siede sulle ginocchia e se lo gira, se lo gode tutto, centimetro per centimetro. Le tettone le ho davanti, le stringe.Lascia le tette, mi pende le mani e si mette sui piedi, con le scarpe. Si ferma, si alza, piano, torna giù,si alza, torna giù, su e giù, aumenta il ritmo, più veloce e forte, su e giù, veloce, se lo sbatte dentro con forza, sento il suo culo che mi sbattono le palle. Incomincia a gemere più forte, il suo respiro si fa più corto. Non ce la fa più, la sua voce è più alta. Sbatte, sbatte forte, mi sta scoppiando.
- I'm cumming! I'm cumming! I'm cumming! Yessss!!! –
Sono venuto anch'io.
È rimasta stesa su di me non sò quanto. Non volevo spostarla, non mi piace, deve fare quello che piu gli sta bene, deve essere trattata come..... come una regina, sono fatto così.
Abbiamo dormito un po' insieme, poi è andata in camera sua. Al mattino seguente, abbiamo fatto colazione tutti e tre insieme, gli ho chiesto, quando eravamo soli di Mihaela. Mi ha detto che dormiva, ha dormito tutta la notte, era stanca della piscina.
Sono partito, Abbiano passato la mattinata insieme, una mattinata bellissima. Non ho il numero di telefono. Non voleva, il marito,....non si sa mai. Ma tornerà spesso in Croazia, e potremmo anche ritrovarci, nell'albergo, nella Spa ..... chi lo sà!
La vita è bella!!!
Tous les participants ont 18 ans ou plus.